L'alluminio
e un materiale molto leggero e offre un'eccellente resistenza in
rapporto al peso: Per dare un’idea, l'alluminio è 2
volte più resistente della vetroresina e 10 volte più
del compensato marino. Una volta allestita, una barca in alluminio
è dal 5 al 10% più leggera di una barca in vetroresina.
Rispetto al ferro è più costoso ma possiede una maggiore
duttilità, e rispetto alla vetroresina, non essendoci lo
stampo permette variazioni tipo supporti per motori diversi o spostamenti
di paratie interne, consentendo di adattare il progetto alle specifiche
richieste del cliente.
In caso d’urto, l’alluminio è estremamente deformabile
ed assorbe meglio l’energia. In caso di urto sugli scogli,
ad esempio a causa di un disancoraggio, la barca in alluminio presenterà
alcune deformazioni dove la barca in vetroresina avrà sicuramente
delle falle, con il rischio conseguente di affondamento.
Durante le navigazioni d’altura esiste il rischio di urtare
oggetti semisommersi: questa è una delle ragioni per la quali
molti navigatori oceanici scelgono barche in metallo e specialmente
in alluminio per la loro leggerezza.
Infine, l’alluminio è particolarmente resistente alla
corrosione in ambiente marino e richiede pochissima manutenzione
rispetto a tutti gli altri materiali (legno, ferro o vetroresina).
La corrosione galvanica, l’unico pericolo per lo scafo in
alluminio, può essere tenuta sotto controllo tramite una
serie di accorgimenti costruttivi tesi ad evitare il contatto diretto
tra lo scafo ed altri metalli che non siano gli anodi sacrificali,
e tramite una attenta progettazione dell’impianto elettrico
di bordo.
Dettagli barche in alluminio